Gli ingegnosi abitanti di queste vallate avevano capito che i poggi (ovvero le terrazze) erano l’unica soluzione al fine di rendere coltivabile un territorio che ha una morfologia quasi montana. Fonte dietro il sole
Da alcuni di questi terrazzamenti assolati provengono le uve che danno origine a questo rosso, assemblaggio di 40% Shyraz, 50% Merlot e 10% Ciliegiolo.
Il mosto fermenta per 15 giorni a temperatura tra i 22° e i 25° in serbatoi di acciaio inox termocondizionati.
L’intera massa è sottoposta, anche più volte al giorno, a rimontaggi che agevolano il passaggio in soluzione dei composti presenti nelle vinacce.
La successiva fermentazione malolattica, svolta anch’essa in acciaio, lima le spigolosità dell’acido malico, donando morbidezza e rotondità al prodotto.
Rubino intenso alla vista, ha profumi di frutti rossi maturi, note erbacee e sentori di pepe nero.
In bocca, tannini levigati ed una importante struttura, sono supportati da un giusta nota alcolica.
Prima della commercializzazione, riposa nel vetro per almeno 4 mesi.
Da provare su uno stufato di manzo o su una buridda di seppie.